San Vito è una base ideale per esplorare il Cadore e la magnifica Cortina d’Ampezzo. A soli 11 km dalla Regina delle Dolomiti, San Vito di Cadore si trova in un’ampia conca verde a quota 1011 metri, ai piedi di montagne imponenti: Monte Marcora, Monte Pelmo e l’Antelao, la seconda montagna più alta delle Dolomiti dopo la Marmolada.
È un luogo perfetto per ammirare le montagne dal basso o partire verso magnifiche escursioni in quota ed arrampicate. Ed è da queste meraviglie naturali che si è sviluppata la vocazione turistica di San Vito di Cadore, località di villeggiatura fin dall’Ottocento.
Oggi il turismo in Veneto ha nuove forme e nuovi volti, compresi quelli della tv: il lago di San Vito è infatti la nuova location delle Dolomiti per “Un passo dal cielo”, la serie che aveva già reso famoso il lago di Braies in Alta Pusteria.
Rimane inalterata l’emozione che si prova ammirando imponenti pareti rocciose, ascoltando il silenzio denso di significati dei boschi, solcando con gli sci piste innevate, passeggiando tra le vie ciottolate di un tradizionale borgo montano.
San Vito è uno dei comuni più estesi della provincia di Belluno: non sarebbe nemmeno necessario uscire dal territorio comunale per fare il carico di emozioni. Però, già che ci siete, date un’occhiata anche alle bellissime città nei dintorni.
Le attrazioni da non perdere a San Vito di Cadore e dintorni sono tutte bellezze paesaggistiche; non mancano però alcune interessanti attrazioni culturali.
Tra viste mozzafiato e viaggi nella memoria popolare, ecco le cose più interessanti da inserire nel programma della vostra vacanza.
L’attrazione più nota a San Vito di Cadore e dintorni è il Lago di Mosigo, che infatti è noto anche come Lago di San Vito. Si raggiunge facilmente in auto percorrendo una stradina che parte dal centro di San Vito. All’arrivo troverete un parcheggio, un bar e un parco giochi.
Il lago è un bacino artificiale non molto grande: ciò che lo rende speciale è la meravigliosa cornice naturale in cui è inserito. Attorno al lago si ergono montagne maestose come la Croda Marcora, l’Antelao, il Sorapis e il Pelmo. Val la pena percorrere a piedi tutto il giro del lago, si fa in poco tempo e vi permetterà di ammirare viste mozzafiato.
Come già accaduto prima per il lago di Braies in Alta Pusteria, il lago di Mosigo è stato scelto come location per la fortunata serie televisiva “Un passo dal cielo”. Se amate la serie avete un motivo in più per venirlo a vedere!
L’Uomo di Mondeval è lo scheletro di un cacciatore preistorico ritrovato a Mondeval De Sora2, una località a quota 2200 metri che rientra nel territorio comunale di San Vito di Cadore. Si stima che lo scheletro risalga a 7000 anni fa.
Il luogo del ritrovamento può essere raggiunto a piedi seguendo diversi itinerari: il percorso più noto è quello che parte da Passo Giau. Lo scheletro è invece conservato al Museo Vittorino Cazzetta a Selva di Cadore3 (distanza circa 35 km), un interessante museo geologico, paleontologico e archeologico.
Durante la vostra vacanza a San Vito di Cadore prendetevi un po’ di tempo per visitare il delizioso Museo Etnografico delle Tradizioni Popolari. Più che una visita sarà un romantico ed emozionante viaggio nelle tradizioni e nella cultura del Cadore che vi farà conoscere quotidianità, mestieri, usi, costumi e sport tipici di questo territorio.
Il museo è ospitato all’interno di due edifici, un ex caseificio e un’ex stazione ferroviaria.
All’interno del caseificio le sezioni sono quattro e riguardano la produzione del formaggio, l’evoluzione storica dello sci, oggetti di uso quotidiano nelle case cadorine tradizionali e divise da pompiere usate a cavallo tra Ottocento e Novecento.
L’esposizione all’interno dell’ex ferrovia riguarda principalmente il mondo dei treni, con focus sull’antica ferrovia che collega Cortina e Dobbiaco, oggi trasformata in pista ciclabile. È possibile vedere anche alcuni reperti paleontologici ritrovati a San Vito di Cadore e dintorni.
Una piacevole gita in auto da fare durante una vacanza a San Vito è quella al borgo di Cibiana di Cadore, raggiungibile in soli 30 minuti. È un borgo tradizionale, ancora molto tranquillo, composto da più frazioni che messe assieme contano meno di 500 abitanti.
L’attrazione del borgo sono le tipiche case in pietra, alcune delle quali molto antiche: alcune risalgono addirittura al Quattrocento.
Una cinquantine di queste case tradizionali sono state decorate all’esterno con coloratissimi murales che raccontano la storia del borgo. Artisti internazionali sono giunti da tutto il mondo per ritrarre sulle pareti delle case i mestieri tradizionali, le feste popolari, le leggende e altre scene di vita locale.
Cibiana è così diventato un museo all’aria aperta famoso come il “Paese dei Murales” del Cadore.
San Vito di Cadore è una base ideale per chi vuole visitare Cortina d’Ampezzo senza dover soggiornare nei carissimi hotel della Regina delle Dolomiti.
La più famosa località delle Dolomiti si trova a soli 11 km di distanza: approfittatene. Il centro di Cortina è un salotto mondano, ricco di negozi chic e bar alla moda; il contesto paesaggistico è mozzafiato.
Non importa se volete fare shopping, un aperitivo mondano o semplicemente ammirare alcune delle vette più belle delle Dolomiti: Cortina merita il viaggio.
Estate e inverno, c’è sempre qualcosa da fare a San Vito di Cadore. Escursionismo e sci sono le attività più popolari, ma è possibile praticare anche altri sport.
Vacanze invernali a San Vito di Cadore è sinonimo di sci: discesa, sci di fondo e scialpinismo. Ma se agli sci preferite mettere ai piedi le ciaspole niente paura, c’è da fare anche per voi!
Se non volete spostarsi potete divertirvi nella Ski Area San Vito, ideale per le famiglie e per i principianti che vogliono imparare in sicurezza: l’area comprende infatti il Parco Nevesole6, con tanti giochi sulla neve per i bambini e una scuola sci con piste dedicate.
I possessori di skipass possono usufruire di un bus gratuito per il vicino comprensorio sciistico di Cortina d’Ampezzo, il più importante delle Dolomiti, e cimentarsi su piste da campione.
Quali sono le camminate più belle da fare a San Vito di Cadore e dintorni? Dipende dal vostro livello e da quanta voglia avete di fare fatica! Noi ve ne consigliamo 5.
Un’escursione giornaliera molto popolare è quella che dal centro di San Vito porta al Rifugio Alpino San Marco7, situato a quota 1823 metri sul Col de chi da Os, al limite della vegetazione e circondato dalle vette dell’Antelao, del Sorapiss e delle Marmarole.
Il rifugio San Marco si raggiunge a piedi in circa due ore percorrendo una strada asfaltata fino al Rifugio Scottèr e da lì il sentiero 228; se volete accorciare la camminata potete raggiungere il primo rifugio in seggiovia.
Altre due escursioni di livello facile sono il giro del Col della Pausa con tappa al Rifugio Larin8 e la camminata che dal centro di San Vito porta alla Cascata di Ru de Assola9.
Più lunga è l’escursione per il Rifugio Venezia - Albamaria de Luca10 lungo il sentiero 470. Il dislivello è impegnativo, circa 1000 metri in salita e soli 55 in discesa, e il tempo di percorrenza è di 3 ore sola andata. Niente di estremo, ma neanche alla portata di tutti.
L’escursione da San Vito al Rifugio Venezia è una delle tappe dell’Alta Via delle Dolomiti n. 3, chiamata anche il Sentiero dei Camosci: si tratta di un itinerario trekking lungo più di 100 km, suddiviso in otto tappe, che attraversa ben cinque gruppi dolomitici.
Il percorso presenta dislivelli impegnativi ed alcuni tratti attrezzati pertanto è riservato ad escursionisti esperti in buona forma fisica; i più allenati possono prendere in considerazione le varianti con tratti alpinistici.
San Vito di Cadore è un punto di passaggio della Lunga Via delle Dolomiti, la famosa pista ciclabile che collega Dobbiaco a Cortina per una lunghezza complessiva di circa 50 km; il percorso è stato ricavato dal tracciato di un’ex ferrovia.
La ciclabile non presenta difficoltà tecniche, pertanto può essere percorsa da chiunque. Nei mesi estivi è in funzione un servizio bus con trasporto bici che consente di percorrerne solo un tratto.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
San Vito di Cadore è una località di villeggiatura molto nota, pronta a ricevere turisti in ogni stagione dell’anno.
La scelta di hotel e appartamenti a San Vito è molto ampia, ma la maggioranza si concentra nella fascia di prezzo medio-alta: sono perlopiù alberghi 3-4 stelle, affascinanti chalet e malghe molto confortevoli. Per spendere un po’ meno si può puntare su semplici locande e b&b: qualcosa si può trovare, soprattutto se ci si sposta dal centro.
Una cosa importante da ricordare quando si cerca un alloggio vacanza a San Vito di Cadore è che il territorio comunale è molto vasto, pertanto pur essendo nella cittadina un hotel si può trovare molto distante dal centro.
Fate molta attenzione a questo particolare se viaggiate con i mezzi pubblici o rischiate di avere difficoltà negli spostamenti.
San Vito di Cadore è una località facilmente raggiungibile in auto; arrivare con i mezzi pubblici è possibile e non particolarmente complicato, ma va messo in conto almeno un cambio (treno+bus).
Il modo più semplice per raggiungere San Vito di Cadore in auto è prendere l’autostrada A27 Venezia/Belluno e percorrerla in direzione nord fino alla fine. Usciti dall’autostrada prendete la SS51 bdi Alemagna e seguite le indicazioni per le località del Cadore; al bivio in località Tai di Cadore svoltate a sinistra e proseguite fino alla vostra destinazione finale.
Se arrivate dal Trentino Alto Adige l’autostrada da percorrere è la A22 Modena/Brennero in direzione sud. Il casello consigliato è Bressanone: da qui seguite le indicazioni per Dobbiaco per poi nella SS51 di Alemagna. Da lì seguite le indicazioni riportate qui sopra.
Nei weekend dei mesi estivi il traffico a San Vito e dintorni è sempre molto intenso pertanto programmate i vostri spostamenti al di fuori degli orari di punta o preparatevi a lunghe code.
La stazione ferroviaria di riferimento per tutta l’area del Cadore e è quella di Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina, situata nella località di Calalzo (distanza circa 20 km) e collegata da autobus diretti. Gli orari dei bus dalla stazione a San Vito solitamente coincidono con gli arrivi dei treni e la durata del viaggio è di circa 50 minuti.
La stazione del Cadore è servita da treni regionali per Venezia, Padova e Belluno; in alcuni casi può essere necessario un cambio a Ponte delle Alpi/Belluno.
L’aeroporto più vicino a San Vito di Cadore è quello di Treviso, consigliato per chi desidera noleggiare un’auto all’arrivo. Se invece viaggiate con i mezzi pubblici potrebbe essere più semplice atterrare a Venezia perché da qui è possibile prendere un bus per Cortina e arrivare a San Vito con un solo cambio.
Attenzione però: molte linee sono solo stagionali e possono cambiare di anno, pertanto è necessario controllare linee e orari dei bus sui siti ufficiali delle compagnie di trasporto prima di acquistare il volo.
San Vito di Cadore è un comune in provincia di Belluno situato nel Veneto settentrionale. Dista circa 55 km da Belluno, 11 da Cortina d'Ampezzo, 20 km da Pieve di Cadore e 40 km da Auronzo di Cadore.