Venezia

Biglietto di ingresso a Venezia nel 2025

Dal 2024, per entrare a Venezia senza pernottarci in alcuni giorni dell'anno occorre pagare un biglietto d'ingresso da 5 euro. Ecco tutte le informazioni.
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Il contributo di accesso a Venezia viene confermato anche per il 2025, con importanti novità che interessano tutti i visitatori della città lagunare. La sperimentazione, iniziata nel 2024, si evolve quest’anno con nuove tariffe e un calendario ampliato di giornate soggette al pagamento.

Dopo il successo della prima fase sperimentale del 2024, il Comune di Venezia ha deciso di proseguire con questa misura anti-overtourism, introducendo però significative modifiche. L’obiettivo rimane quello di trovare un equilibrio sostenibile tra la tutela del patrimonio cittadino e le esigenze di visitatori e residenti.

Il sistema di accesso a pagamento rappresenta una misura pionieristica in Europa, volta a preservare l’unicità del centro storico veneziano e a garantire una migliore qualità della vita per chi abita, lavora e studia in città. La normativa si basa sulla legge di bilancio 2019 e successive modifiche, che autorizzano il Comune di Venezia ad applicare questo contributo.

Per il 2025, le novità principali riguardano l’aumento del prezzo base da 5 a 10 euro e l’estensione del calendario da 29 a 54 giornate di applicazione. Tuttavia, viene introdotto un importante incentivo per chi prenota in anticipo, mantenendo la tariffa di 5 euro per le prenotazioni effettuate con almeno quattro giorni di anticipo.

Cos’è il Contributo di Accesso a Venezia

Il Contributo di Accesso è una tassa giornaliera che alcuni visitatori devono pagare per entrare nel centro storico di Venezia durante specifiche giornate dell’anno. Si tratta di un sistema innovativo, applicato in alternativa alla tassa di soggiorno, che mira a regolare i flussi turistici nei momenti di maggiore affluenza.

La misura si applica esclusivamente alla Città Antica di Venezia, escludendo le isole minori come Murano, Burano, Torcello, il Lido di Venezia e tutte le altre isole della laguna. Il sistema prevede controlli attraverso personale autorizzato presente nei principali punti di accesso alla città.

L’iniziativa nasce dalla necessità di tutelare Venezia dall’overtourism e preservare il delicato equilibrio della città patrimonio UNESCO. Il contributo viene riscosso attraverso una piattaforma digitale dedicata, che genera un QR code nominativo da esibire in caso di controlli.

Prezzi del biglietto d’ingresso nel 2025

Per il 2025, il sistema tariffario del contributo di accesso prevede due diverse fasce di prezzo, basate sul momento della prenotazione:

Tariffa anticipata: 5 euro per persona se il pagamento viene effettuato entro il quart’ultimo giorno (compreso) antecedente la data di visita. Questo significa che prenotando almeno 4 giorni prima, si mantiene il prezzo del 2024.

Tariffa standard: 10 euro per persona se il pagamento viene effettuato nei 3 giorni precedenti la data di visita o il giorno stesso. Questa tariffa rappresenta il raddoppio rispetto al prezzo fisso del 2024.

Il sistema incentiva chiaramente la prenotazione anticipata, favorendo una migliore gestione dei flussi turistici e permettendo ai visitatori di risparmiare il 50% sul costo del biglietto. Il contributo si applica a tutte le persone maggiori di 14 anni che accedono alla Città Antica nelle giornate e negli orari prestabiliti.

È importante ricordare che chi soggiorna in strutture ricettive del Comune di Venezia continua a pagare solo la tassa di soggiorno (da 1,50 a 5 euro a notte a seconda della tipologia di struttura), rimanendo esente dal contributo di accesso.

Calendario 2025: Date e orari di applicazione

Il contributo di accesso per il 2025 viene applicato in 54 giornate distribuite tra aprile e luglio, con un significativo incremento rispetto alle 29 giornate del 2024. L’orario di applicazione rimane invariato: dalle 8:30 alle 16:00.

Le giornate sono state selezionate sulla base dei dati di affluenza turistica degli anni precedenti, concentrandosi sui momenti di maggiore pressione sul centro storico. Il Comune ha evitato di applicare il contributo nei giorni feriali di minor affluenza e durante eventi sportivi importanti come la Vogalonga.

Chi deve pagare il biglietto

Il contributo di accesso si applica a una categoria specifica di visitatori, definiti “visitatori giornalieri”. Devono pagare il biglietto tutte le persone maggiori di 14 anni che:

Il sistema è pensato per colpire principalmente il turismo “mordi e fuggi”, quello che visita la città in giornata senza contribuire economicamente al territorio attraverso pernottamenti o altre forme di spesa locale. Chi arriva con navi da crociera che attraccano a Porto Marghera è soggetto al pagamento, con modalità specifiche gestite dalle compagnie di navigazione.

È fondamentale comprendere che non tutti i turisti sono soggetti al pagamento: chi soggiorna in hotel, B&B, case vacanze o altre strutture ricettive del Comune di Venezia continua a pagare esclusivamente la tassa di soggiorno, rimanendo esente dal contributo di accesso.

Esenzioni e esclusioni dal pagamento

Il sistema del contributo di accesso prevede numerose categorie di esenzione, che riflettono l’obiettivo di tutelare chi ha legami stabili con la città o motivi validi per visitarla:

Esenzioni automatiche (senza necessità di registrazione):

Esenzioni con registrazione obbligatoria:

Esenzioni per motivi specifici:

Una categoria particolarmente interessante è quella degli “amici dei veneziani”: qualsiasi residente può autorizzare amici e conoscenti a visitarlo, esentandoli dal pagamento attraverso una semplice procedura online.

Come prenotare e pagare online

La prenotazione e il pagamento del contributo di accesso avvengono esclusivamente attraverso il portale ufficiale del Comune di Venezia, raggiungibile all’indirizzo cda.ve.it. Il sistema è stato progettato per essere accessibile da qualsiasi dispositivo e in diverse lingue.

Procedura di acquisto:

  1. Accesso al portale: collegarsi al sito ufficiale cda.ve.it
  2. Selezione della data: scegliere il giorno di visita dal calendario delle giornate soggette al contributo
  3. Inserimento dati: compilare il modulo con nome, cognome, email e numero di telefono
  4. Pagamento: effettuare il versamento tramite carta di credito, debito o altri metodi accettati
  5. Generazione QR code: ricevere il codice da presentare durante i controlli

Procedura per esenzioni: Chi ha diritto all’esenzione deve comunque registrarsi obbligatoriamente sul portale, selezionando la categoria di appartenenza e seguendo la procedura guidata. Anche gli esenti ricevono un QR code da esibire, che attesta il diritto all’accesso gratuito.

Il sistema genera un QR code nominativo per ogni singola persona, mentre per i gruppi organizzati viene emesso un codice generico. È fondamentale conservare il codice sul proprio smartphone o stamparlo, poiché è l’unico documento valido per dimostrare l’avvenuto pagamento o l’esenzione.

Controlli e sanzioni

Il Comune di Venezia ha predisposto un sistema di controlli capillari attraverso personale autorizzato presente nei principali punti di accesso alla città. I controlli vengono effettuati presso stazioni ferroviarie, terminal dei bus, approdi dei vaporetti e altri snodi strategici.

Modalità di controllo:

Sanzioni previste: Per chi non rispetta l’obbligo di pagamento del contributo o non si registra per l’esenzione, sono previste sanzioni amministrative che vanno da 50 euro a 300 euro, oltre al pagamento dei 10 euro del contributo non versato. La normativa prevede anche la possibilità di denuncia penale per chi rilascia dichiarazioni mendaci o utilizza documenti falsi.

Durante il primo anno di sperimentazione (2024), l’approccio è stato prevalentemente educativo e non sono state elevate sanzioni. Per il 2025, tuttavia, il Comune ha annunciato controlli più stringenti e l’applicazione effettiva delle multe per garantire il rispetto della normativa.

Zone interessate dal contributo

Il contributo di accesso si applica esclusivamente al centro storico di Venezia, comunemente definito “Città Antica”. Questa comprende l’area tradizionale di Venezia delimitata dai canali principali, dove si concentrano i maggiori monumenti e attrazioni turistiche.

Zone soggette al contributo:

Zone escluse dal contributo:

Zone di transito escluse: Chi transita attraverso Piazzale Roma, Tronchetto o Stazione Marittima senza accedere effettivamente alla Città Antica non è soggetto al pagamento. Questo significa che chi utilizza questi nodi come semplici punti di collegamento verso altre destinazioni della laguna non deve pagare il contributo.

Validità e durata del biglietto

Il biglietto d’ingresso ha validità per una singola giornata e per una specifica data prestabilita. Non è possibile utilizzare lo stesso biglietto per giornate diverse o trasferirlo ad altre persone, essendo nominativo.

Caratteristiche del biglietto:

Orari di applicazione: Il contributo si applica esclusivamente nell’orario diurno dalle 8:30 alle 16:00. Chi accede alla città prima delle 8:30 o dopo le 16:00 nelle giornate soggette al contributo non è tenuto al pagamento, purché non si trovi nel centro storico durante l’orario di applicazione.

Modifiche e cancellazioni: Il sistema attuale non prevede modalità semplici per modificare o cancellare le prenotazioni. È quindi importante verificare attentamente le date prima di procedere al pagamento. Per situazioni eccezionali, è possibile contattare il servizio clienti del Comune di Venezia.

Differenze con la Tassa di soggiorno

È fondamentale comprendere la distinzione tra contributo di accesso e tassa di soggiorno, poiché i due tributi sono applicati in via alternativa e mai contemporaneamente alla stessa persona.

Tassa di soggiorno:

Contributo di accesso:

Chi soggiorna in hotel, B&B, case vacanze o altre strutture ricettive del territorio comunale continua a pagare esclusivamente la tassa di soggiorno e rimane automaticamente esente dal contributo di accesso. Tuttavia, anche questi soggetti devono registrarsi sul portale per ricevere il QR code di esenzione.