Le Gallerie dell’Accademia sono un sito museale della città di Venezia al cui interno è conservata una grande collezione di opere realizzate dal XIV al XVIII secolo da importanti artisti venti. Inoltre, qui sono presenti anche sculture e disegni tra cui il famoso Uomo Vitruviano disegnato a penna e inchiostro da Leonardo da Vinci. Questo museo è stato aperto dall’Accademia delle Belle Arti nel 1817 e faceva parte di un complesso che comprendeva anche la Chiesa di Santa Maria della Carità, il suo convento e la Scuola Grande.
Sin dal principio l’Accademia ha accolto opere d’arte per supportare gli studi dei propri studenti o per eseguire attività di restauro. Il primo cuore di opere esposte nel 1817 comprendevano principalmente le creazioni degli allievi e una piccola selezione di gessi, ma con il tempo la collezione si è ampliata con lasciti, donazioni e acquisizioni. Durante la dominazione francese, inoltre, l’Accademia ha raccolto diverse opere provenienti da monasteri e conventi che erano stati soppressi.
La separazione tra l’Accademia e il museo è cominciata solo a fine Ottocento grazie ad un progetto di riordino della pinacoteca che ha richiesto l’ampliamento dell’area espositiva. Con il tempo, infatti, il numero sempre maggiore di opere ha fatto sì che venissero svolti importanti lavori di ristrutturazione della Chiesa di Santa Maria della Carità che così ha perso il suo ruolo di edificio religioso per diventare sito museale.
Le Gallerie dell’Accademia attualmente si snodano in 37 sale che ospitano più di ottocento opere inerenti alla pittura italiana e in particolare quella veneziana relativa realizzata tra il Trecento e il Settecento. Il percorso si estende in due piani: al piano terra sono presenti opere che vanno dal Seicento all’Ottocento, mente al primo piano le creazioni realizzate dal Trecento al Seicento. I visitatori possono così ammirare capolavori famosi come La Tempesta di Giorgione, La Pietà di Tiziano, Il ciclo delle storie di Sant’Orsola di Carpaccio e Il Convito in casa di Levi del Veronese.
Sono inoltre esposte opere di artisti come Bellini, Piero della Francesca e Tintoretto. A queste si aggiungono i capolavori di altri artisti paesaggisti del XVII secolo come Longhi, Canaletto e Guardi. Tra le opere più importanti del Museo c’è anche il celeberrimo Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci. Il disegno realizzato attorno attorno al 1490 si trova conservato nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell’Accademia e viene esposto solo in occasioni speciali.
La Chiesa di Santa Maria della Carità è stata costruita nel XII secolo, insieme al convento dei Canonici Lateranensi. Nel XV secolo grazie al sostegno economico ottenuto dal veneziano papa Eugenio IV, la chiesa è stata in gran parte ricostruita in stile gotico su progetto dell’architetto Bartolomeo Bon. Nel XVI secolo Andrea Palladio era stato chiamato per realizzare importanti lavori di ampliamento del convento ma purtroppo il suo progetto non è mai andato in porto. Nei secoli successivi il complesso ha perso sempre più importanza fino a quando nel 1768 l’ordine dei Canonici Lateranensi è stato definitivamente soppresso e la chiesa chiusa.
A fine Ottocento, quindi, la Chiesa e il convento già in stato di abbandono sono stati ristrutturati per ospitare le Gallerie dell’Accademia. Il progetto di restauro prevedeva al piano inferiore cinque grandi ambienti destinati alla scuola, mentre in quello superiore è stata creata l’area espositiva per le opere che erano già in possesso dell’Accademia. Con il tempo poi anche l’Accademia di Belle arti ha lasciato questa storica sede e si è trasferita presso il complesso dell’ex Ospedale degli Incurabili, così tutto l’edificio è stato adibito all’esposizione di opere artistiche. Qui si possono ora ammirare dipinti di importati autori veneti come Tintoretto, Tiziano, Canaletto, Giorgione, Giovanni Bellini, Cima da Conegliano e Veronese.
Le Gallerie dell’Accademia di Venezia sono aperte con i seguenti orari:
Il costo dei biglietti per accedere alle Gallerie dell’Accademia è il seguente:
Le Gallerie dell’Accademia si trovano vicino al Ponte dell’Accademia e si possono facilmente raggiungere sia a piedi sia con i vaporetti. Da Piazzale Roma o dalla stazione ferroviaria Venezia Santa Lucia è possibile raggiungere le Gallerie camminando per circa venti minuti seguendo le indicazioni per “Ponte dell’Accademia”. Chi preferisce spostarsi in vaporetto può prendere la linea n.1 o n.2 in direzione Lido sino alla fermata Accademia.
Le Gallerie dell’Accademia si trovano nel sestiere di Dorsoduro lungo il Canal Grande ai piedi del Ponte dell'Accademia.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.