Il Gran Teatro La Fenice è il principale teatro lirico di Venezia ed è stato costruito tra il 1790 e il 1792 su progetto dell’architetto veneto Gian Antonio Selva, che è stato un importante esponente del neoclassicismo. Il Teatro è stato inaugurato il 16 maggio 1792 in occasione della “Festa della Sensa” che ricordava l’ascesa di Cristo al cielo. Per l’inaugurazione della Fenice è stata messa in scena la prima de “I Giuochi d’Agrigento” di Giovanni Paisiello con Giacomo David, Gaspare Pacchierotti e Brigida Banti. Il Teatro era allora come lo è tutt’oggi uno dei più prestigiosi teatri al mondo.
Nel corso del XIX e del XX secolo La Fenice è stata la sede di altre numerose prime assolute di opere di grandi artisti italiani dell’Ottocento come Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Giuseppe Verdi. Anche nel Novecento qui sono state realizzate diverse prime mondiali con artisti di risalto internazionale come Igor Stravinskij, Benjamin Britten, Sergej Prokofiev, Luigi Nono, Bruno Maderna, Adriano Guarnieri, Luca Mosca e Claudio Ambrosini. Nel corso degli anni, purtroppo il Teatro La Fenice è stato per ben due volte colpito da incendi che ne hanno gravemente danneggiato gli interni. Dopo questi episodi il Teatro è stato sempre prontamente ricostruito e riportato alla sua originale bellezza.
Ora il Teatro La Fenice è considerato uno più importanti a livello internazionale, è sede di importanti stagioni operistiche e sinfoniche e ogni anno organizza il tradizionale Concerto di Capodanno.
Il Teatro La Fenice è stato oggetto nel corso dei secoli di diversi lavori di rimaneggiamento e ristrutturazione. Non sono stati solo i due incendi avvenuti a richiedere il rifacimento di molte aree ma anche la dominazione francese e la visita di Napoleone a Venezia hanno portato parecchi cambiamenti dato che in quel periodo La Fenice aveva assunto il ruolo di “Teatro di Stato”.
Esternamente il Teatro La Fenice si presenta ora con una facciata in stile neoclassico progettata da Gian Antonio Selva e formata da due ordini. Nel primo è presente un pronao con quattro colonne corinzie, mentre al di sopra si trovano le nicchie che ospitano le statue della Danza e della Musica, realizzate da Gian Battista Meduna. Nell’atrio appena sotto il pronao si trovano lapidi commemorative di personaggi che hanno contribuito a fare la storia del Teatro come Carlo Goldoni, Antonio Selva, Gioacchino Rossini, Ermanno Wolf-Ferrari e Giuseppe Verdi.
All’interno è presente la sala Apollinea in stile neoclassico che vanta ben quattro livelli di palchi e una galleria. C’è poi la Sala del Teatro che vanta una capienza di mille e cinquecento spettatori. La Sala del Teatro è stata prima interamente restaurata nel 1936 e poi negli anni duemila in seguito all’incendio doloso che ha colpito l’edificio. La sala è caratterizzata da ben cinque ordini di palchi ed è stata minuziosamente ornata da stucchi, pannelli dipinti e intagli in oro. Il Teatro ospita al suo interno anche una mostra permanente dedicata alla cantante Maria Callas.
Durante un viaggio alla scoperta di Venezia, la visita al Teatro La Fenice è sicuramente una tappa irrinunciabile.
Per visitare il Teatro La Fenice il biglietto costa:
Nel costo del biglietto è compresa un’audioguida disponibile in 10 lingue.
Se volete partecipare al tour del Gran Teatro La Fenice vi consigliamo di acquistare il biglietto di ingresso direttamente online: eviterete di perdere tempo alle biglietterie e potrete comodamente organizzare la vostra vacanza a Venezia.
Il Teatro La Fenice di Venezia è visitabile tutti i giorni dalle 9:30 alle 18:00.
Il Teatro La Fenice si può raggiungere facilmente a piedi o con i mezzi pubblici.
Da Piazza San Marco il Teatro dista all’incirca 500 metri ed è quindi raggiungibile tramite una camminata di pochi minuti.
In alternativa è possibile prendere il vaporetto:
Dall’Aeroporto Marco Polo di Venezia il Teatro si raggiunge tramite il servizio pubblico Alilaguna. Per chi vuole arrivare in macchina i parcheggi più vicini sono al Tronchetto e a Piazzale Roma. Da questi parcheggi è poi necessario prendere il vaporetto (o camminare) sino al Teatro.
Il Teatro la Fenice di Venezia nasce per volontà della Nobile Società dei palchettisti che a causa di un accordo giudiziario aveva dovuto cedere il Teatro San Benedetto alla famiglia dei Venier. Perso il Teatro la Nobile Società ha deciso di costruirne uno nuovo che si sarebbe chiamato Teatro La Fenice, come il mitologico essere che è in grado di rinascere dalle proprie ceneri dopo la morte. Per la costruzione del Teatro è stato aperto un bando che è stato vinto dall’architetto Gian Antonio Selva. La costruzione dell’edificio ha richiesto la distruzione di diversi tra edifici e case e questo ha causato polemiche e proteste da parte della popolazione.
La realizzazione del Teatro è avvenuta all’incirca in due anni e questo è stato inaugurato il 16 maggio 1792 con l’opera “I Giuochi d’Agrigento” di Giovanni Paisiello. Durante la dominazione francese La Fenice è stata elevata a Teatro di Stato e diversi lavori sono stati svolti per accogliere la visita di Napoleone Bonaparte che è avvenuta 1º dicembre 1807. Oltre a adornare la sala in celeste e argento, secondo lo stile Impero, per l’occasione è stata rappresentata la cantata “Il giudizio di Giove” di Lauro Corniani Algarotti.
Il 13 dicembre 1836 un terribile incendio ha distrutto la sala teatrale e parte del teatro mentre sono stati risparmiati dal fuoco l’atrio e le sale Apollinee. Così la società proprietaria del Teatro ha deciso di incaricare i fratelli ingegneri Tommaso e Giovan Battista Meduna dei lavori di ricostruzione del complesso. Altre aree del Teatro hanno poi subito diversi interventi di restauro, ma i più importanti si registrano nel 1854 e nel 1936.
Il 29 gennaio 1996 un altro devastante incendio doloso ha colpito il teatro che purtroppo è dovuto stare chiuso per diversi anni. I lavori di ricostruzione sono stati eseguiti secondo il motto «com’era, dov’era» che aveva caratterizzato anche la ricostruzione del campanile di San Marco.
Alla presenza delle più alte cariche dello Stato e in diretta televisiva, il 14 dicembre 2003 il Maestro Riccardo Muti ha aperto la Settimana Inaugurale nel ricostruito Teatro La Fenice con l’Orchestra e il Coro del Teatro.
Il Teatro La Fenice si trova nel Sestiere di San Marco in campo San Fantin, non troppo distante da Piazza San Marco e dalla Basilica.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.