Più di altri borghi del Garda Bardolino tradisce il forte legame dell’uomo con le acque del lago. Il centro di questa graziosissima cittadina è un reticolo di vie perpendicolari che puntano dritte al lago: da questa caratteristica si capisce chiaramente che Bardolino era un tempo un villaggio di pescatori.
Le vie erano costruite così per agevolare il trasporto delle barche. Oggi Bardolino è uno dei più importanti centri turistici del Garda veneto e le sue viuzze non sono più percorse da pescatori che vanno o tornano dal lavoro ma da visitatori armati di smartphone pronti a immortalare scorci romantici e viste mozzafiato sul lago.
Sebbene sia molto visitata, passeggiare nel centro di Bardolino è un vero incanto e non a caso questa località è considerata una delle più romantiche di tutto il lago. Ma non è adatta solo a coppie in fuga romantica: si presta benissimo anche a famiglie, sportivi e gourmet. E proprio nella romantica Bardolino è situata una delle discoteche più trendy del lago, uno storico locale che da più di trent’anni anima le notti del gardesano.
Siamo ancora in pianura, ma a differenza dei borghi lungo la sponda sud Bardolino è incorniciata da colline. Non drammatici rilievi come nella punta dell’Alto Garda, bensì dolci pendii dove crescono rigogliosi i vitigni da cui si produce il più famoso prodotto tipico della zona: il vino Bardolino.
Dunque c’è tutto quel che si può desiderare da una vacanza sul Garda: clima mite, paesaggio incantevole, spiagge, sport, enogastronomia, ampia scelta di alloggi, facili collegamenti, servizi.
Si può visitare in tutte le stagioni: in genere l’estate è la prediletta dai turisti, ma prendete in considerazione anche altri periodi. Bardolino è forse la località del Garda Veneto che più si presta a una vacanza autunnale.
Bardolino comprende il centro storico affacciato sul lago più le frazioni di Cisano, sempre sul lungolago, e di Calmasino sulle colline, due ex comuni ora inglobati in un comune unico.
Le principali attrazioni di Bardolino sono concentrate tra il centro e Cisano. Il centro storico è piccolo per cui si può girare facilmente a piedi; è molto vivace a tutte le ore, ha molti locali, negozi aperti anche di sera e mercatini settimanali.
Non aspettatevi una reggia o una fortezza medievale da poter visitare: quel che oggi resta del Castello di Bardolino è solo una torre in pietra di forma quadrata leggermente pendente che potrete facilmente riconoscere passeggiando sul lungolago nei pressi del porto. La torre di avvistamento è un’aggiunta che nel Trecento gli Scaligeri a una costruzione difensiva risalente al IX secolo.
A quell’epoca risale anche la cinta muraria che si apriva verso il lago con due porte e quattro torri. Nel Settecento l’ampliamento della città portò alla costruzione di nuovi edifici per far spazio ai quali vennero demolite alcune mura. Tale scempio andò avanti fino all’Ottocento e portò ad una quasi totale distruzione della cinta muraria.
Durante la vostra passeggiata in centro vi imbatterete nelle poche mura sopravvissute fino ai nostri giorni e nelle due porte, la Porta di San Giovanni a nord in direzione di Garda e la Porta Verona a sud in direzione del capoluogo provinciale.
Sono pochi resti, ma sufficienti per dare al centro di Bardolino un tocco romantico.
Piazza Matteotti è la piazza principale di Bardolino, il classico salotto cittadino nel cuore del centro storico. Lunga e stretta, è delimitata su due lati da eleganti palazzi che al piano terra ospitano caffetterie, ristoranti, negozi e si affaccia sul porto di Bardolino.
Un lato della piazza, quello opposto al lungolago, è occupato da uno dei più bei edifici religiosi di Bardolino, la Chiesa dei Santi Nicolò e Severo. Si tratta di un’imponente chiesa dall’elegante facciata in stile neoclassico che ricorda una villa palladiana.
Fu costruita nell’Ottocento sul luogo di una precedente chiesa romanica dedicata al San Nicolò, il protettore dei naviganti; dal Quattrocento fu dedicata anche a San Severo.
Per molti turisti gli scorci romantici del centro non possono battere la bellezza del lungolago, ovvero la via pedonale che costeggia la riva del Garda e unisce Punta Mirabello a sud e Punta Cornicello a nord.
La vista sul lago è di per sé incantevole, ma a rendere unica questa passeggiata lungolago è la presenza di oltre 70 aioule di tulipani che aggiungono una nota di colore. Queste variopinte aiuole, tanto amate da residenti e turisti, sono state ideate dal Parco Giardino Sigurtà su proposta del comune di Bardolino.
Un’altra singolare attrazione del lungolago di Bardolino è la Preonda: sembrerebbe null’altro che una vecchia panchina in pietra priva di fascino, ma si tratta di un oggetto decisamente più misterioso. Le sue origini sono del tutto sconosciute, ma pare risalgano al Duecento.
La sua collocazione originaria era presso la spiaggia, da qui probabilmente il nome Preonda che significa “pietra dell’onda”. Nel tempo ha cambiato posizione più volte e oggi è collocata nella zona del porto.
Andate a darle un’occhiata e se non la trovate, magari perché è stata spostata di nuovo, provate a cercarla. Secondo una leggenda locale fare un giro intorno alla preonda è un gesto beneaugurante e chi lo compie tornerà presto a Bardolino. Il che, considerando la bellezza del luogo, è una gran fortuna.
Se siete appassionati di vini o di storia locale non perdetevi il Museo del Vino Bardolino, dedicato al prodotto tipico più famoso della zona.
Il museo è ospitato all’interno della Cantina Zeni, raggiungibile tramite una strada panoramica con incantevoli viste sul borgo e sul lago: un motivo di per sé sufficiente per visitarlo.
L’esposizione è organizzata come un percorso che riproduce la filiera produttiva del vino dalla raccolta dell’uva fino all’imbottigliamento. È possibile vedere attrezzi e macchinari di varie epoche usati nelle diverse fasi: aratri, carri per il trasporto dell’uva o del vino, torchi, imbuti, gerle, pompe enologiche, tavoli da bottaio.
Un’altra mostra permanente dedicata ad un prodotto tipico locale è il Museo dell’Olio, un museo privato nella sede dell’Oleificio Cisano, storico frantoio del Gardesano aperto negli anni Sessanta da Umberto Turri. Il museo è aperto a singoli visitatori e gruppi.
La visita inizia con un breve filmato che racconta la storia della coltivazione dell’olivo dalle colonie greche all’arrivo sul Garda in epoca romana dopodiché la storia prosegue in un’altra sezione con altri video e pannelli didattici.
In esposizione troverete attrezzi, strumenti e suppellettili usati nei frantoi dal Settecento al Novecento.
Dall’enogastronomia alla natura: il terzo museo che vi consigliamo a Bardolino è il Museo Sisàn, dedicato alle tradizioni ornitologiche ittiche e venatorie del Garda. In otto sale questo museo multimediale vi farà conoscere uccelli e pesci del territorio.
La sezione ornitologica è particolarmente amata dalla gente del posto perché collegata ad un importante evento che si tiene ogni anno. Si tratta della Sagra dei Osei (osei in dialetto veneto significa uccelli), una delle più importanti manifestazioni ornitologiche d’Italia.
Per la sua posizione centrale lungo la sponda est del lago, Bardolino è un ottimo punto di partenza per emozionanti gite in barca sul lago di Garda.
Si può usare la barca per spostarsi da Bardolino a un’altra località del Garda, in questo caso basta prendere il battello della compagnia di navigazione del Garda. Se invece preferite un’escursione potete scegliere tra quelle proposte da barche private.
La durata di una crociera sul Garda può variare da un’ora a una giornata intera; i prezzi variano a seconda della durata, delle soste e dei servizi offerti a bordo.
Dove vedere una villa veneta sul Garda? A Bardolino! Meta di turismo elitario fin dall’Ottocento, e amati dall’aristocrazia già in epoca romana, i borghi del Garda conservano numerose ville storiche di grande eleganza.
A Bardolino se ne possono vedere ben 13 di interesse storico e artistico riconosciuto. Costruite tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Novecento, si rifanno tutte allo schema classico della villa veneta che combina la funzione di residenza nobiliare e di azienda agricola.
Purtroppo sono tutte di proprietà privata e non vengono aperte ai visitatori. Si può però ammirarle dall’esterno e sognare ad occhi aperti.
Una delle più belle è Villa Terzi-Cristianini (detta anche Villa delle Rose), un elegante palazzo frontelago con finestre trifore e bifore di sapore veneziano e una gronda sormontata da merli a coda di rondine che ricordano un castello medievale.
Amate la vita da spiaggia ma non l’afa del mare o la fastiosa sabbia che si attacca dappertutto? Allora le spiagge di Bardolino sono perfette per voi: sono tipiche spiaggette del Garda in ciottoli bianchi o manto erboso, bagnate dalle acque limpide del lago e baciate da un clima mite, caldo ma mai torrido.
Ci sono spiagge libere e altre attrezzate, tra cui le storiche spiagge private di Lido Mirabello e Lido Cornicello. Sono tutte facili da raggiungere a piedi grazie alla camminata lungolago.
Per trovare un angolino più tranquillo dirigetevi al Lido di Cisano situato nell’omonima frazione.
Come un po’ tutte le località del Garda, anche la romantica Bardolino è una località adatta per chi ama praticare attività all’aria aperta o per assistere ad appassionanti sfide sportive.
A Bardolino si tengono infatti eventi importanti come la regata velica Centomiglia, il Benacus Rally e numerose gare mtb, trail, triathlon e bici da corsa. Un evento particolare, tra sport e storia, è la Regata delle Bisse, una tradizionale gara remiera svolta con imbarcazioni tipiche della Repubblica Serenissima.
Gli sport acquatici più popolari a Bardolino sono sup, canoa, sci nautico, parasailing, immersioni e pesca sportiva. Non è il centro più rinomato per vela, kitesurf e windsurf, ma anche qui il vento consente agli appassionati di divertirsi e non mancano i centri che propongono queste attività.
Chi non ama bagnarsi può divertirsi sulle piste ciclabili, sui sentieri e sui campi da basket e da calcetto.
Escursionisti e ciclisti sono da tempo grandi fan di Bardolino. Dal centro cittadino e dalle immediate vicinanze partono numerosi itinerari che permettono di esplorare il magnifico paesaggio della zona a piedi o in bicicletta.
Ci sono percorsi per tutti, dalla facile camminata o pedalata per famiglie a vere e proprie imprese sportive riservate alle persone allenate.
Ecco alcuni itinerari consigliati da fare a piedi o in bici:
Spostandosi da Bardolino verso nord, in direzione Malcesine, si incontra il Monte Baldo, una vetta che supera i 2000 metri. È un vero paradiso per chi ama fare escursioni a piedi o in bici, ma anche arrampicate, ferrate e volo libero in parapendio o deltaplano.
Se anziché un’escursioni in giornata volete fare un itinerario a piedi di più giorni o se al piacere dell’attività fisica volete abbinare quelli del turismo enogastronomico potete seguire il Cammino del Bardolino.
Si tratta di un itinerario di 140 km suddiviso in 18 tappe di lunghezza variabile tra i 3 e i 20 km che porta ad esplorare il territorio delle aziende agricole produttrici del vino Bardolino doc.
Percorribile a piedi e in bicicletta, l’itinerario passa per borghi storici, colline e vigneti attraversando il territorio di sei comuni: Bardolino, Affi, Cavaion Veronese, Costermano sul Garda, Garda e Rivoli. Per un tratto si svolge lungo il Garda, ma l’altro, molto più esteso, si inoltra nell’entroterra.
Lungo il cammino si incontrano ben 61 aziende agricole e cantine, molte delle quali sono aperte per visite guidate e degustazioni.
Il percorso da seguire è ben segnalato grazie alla presenza di 53 pannelli informativi che riportano un QR code che dà accesso a mappe in gpx e informazioni utili.
Bardolino è una località molto visitata e ha sviluppato una forte industria albeghiera. Questo significa che a Bardolino e dintorni si possono trovare alloggi di ogni tipo e di ogni prezzo, con soluzioni adatte a qualunque tipologia di vacanza.
Gli affittacamere e b&b del centro storico sono ideali per chi vuole tutto a portata di mano, chi arriva con i mezzi pubblici e per le coppie in cerca di una camera romantica. Se cercate qualcosa di speciale regalatevi un boutique hotel o un hotel 4 stelle con spa: è possibile trovarne alcuni tra centro e dintorni.
I campeggi e i villaggi vacanze fuori dal borgo sono perfetti per le famiglie che vogliono una vacanza nel verde; le famiglie che invece privilegiano il comfort possono scegliere tra un’ampia offerta di appartamenti e case, sia nelle immediate vicinanze del centro sia a qualche chilometro di distanza.
Gli hotel vista lago sono i più richiesti pertanto se sognate una stanza che si affacci sul Garda cercate di prenotare il prima possibile. Se desiderate più tranquillità date un’occhiata agli alloggi presenti nella frazioni collinare di Calmasino: la scarsità di locali e la distanza del lago viene ripagata con viste panoramiche e silenzio.
Bardolino si può raggiungere facilmente sia in auto che con i mezzi pubblici.
Il casello autostradale più vicino è quello di Affi, posto lungo l’autostrada A22 Verona-Brennero. Per chi proviene da Venezia o dalla Lombardia il caselle di riferimento è quello di Peschiera del Garda. In entrambi i casi una volta usciti dall’autostrada dovrete semplicemente seguire le indicazioni per Bardolino, Garda e Malcesine.
Per arrivare con i mezzi pubblici è necessario prendere l’autobus perché a Bardolino non è presente una stazione ferroviaria. Sono però in servizio frequenti collegamenti bus diretti con Verona e tutte le principali località della sponda orientale.
Se volete arrivare a Bardolino in treno dovete scendere a Peschiera del Garda o a Verona e da lì proseguire in bus. La prima stazione è più vicina, ma la seconda è servita da un numero maggiore di treni. Entrambe sono situate lungo la linea ferroviaria che va da Venezia a Milano: è una delle più importanti d’Italia quindi i treni sono molto frequenti.
Un modo più lento e più costoso ma decisamente più affascinante è raggiungere Bardolino in traghetto. Grazie ai battelli pubblici della linea Desenzano-Peschiera-Riva è possibile arrivare in barca da tutti i principali borghi del Garda affacciati sul lago. Sono inoltre in funzione navi e aliscafi di compagnie private, più veloci ma più solitamente più costose.
L’aeroporto più vicino a Bardolino è quello di Verona: si trova a soli 20 km dalla cittadina ed è collegato da bus diretti. Bergamo Orio al Serio è più lontano e non ha bus diretti (è necessario un cambio a Peschiera o a Verona), ma potrebbe essere più facile trovare un’offerta voli low cost per questo aeroporto.
Che tempo fa a Bardolino? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Bardolino nei prossimi giorni.
Bardolino è un comune della provincia di Verona situato lungo la sponda centro-orientale del lago di Garda. Dista circa 30 km dal capoluogo regionale, 15 da Peschiera e 35 da Malcesine, ultima località veneta lungo il lago di Garda prima di entrare in Trentino. Venezia è a 150 km di distanza.