Il dizionario definisce “soave” come qualcosa di gradito ai sensi per la sua delicatezza, che induce sentimenti di serenità e tenero abbandono. Un nome che calza a pennello: così infatti è Soave, uno dei più bei borghi murati del Veneto, immerso in un paesaggio incantevole e famoso per un vino bianco delicato nel colore e nel profumo.
Immersa nelle colline tra i Monti Lessini e la valle dell’Adige, questa cittadina di aspetto medievale, ma di origini ben più antiche, è sovrastata da un magnifico castello in cima a un colle. Le sue mura perfettamente conservate scendono ad abbracciare il centro storico del borgo: una vista mozzafiato, che vi spingerà a voler visitare questa iconica costruzione all’interno per scoprirne la lunga storia.
Secoli di storia caratterizzano anche la produzione del vino, il prodotto tipico di Soave per eccellenza. Si tratta di una lunga tradizione che viene oggi riconosciuta da ben 4 riconoscimenti DOC e che rappresenta il 40% della produzione DOC della provincia veronese, la provincia italiana con maggior produzione di vino. Numeri da record, insomma: se amate il vino prima o poi una visita alle cantine del Soave ve la dovete regalare.
Perfetta per una gita di un giorno da Verona o Venezia, Soave è una meta romantica che delizia la vista e il palato.
Il centro storico di Soave è piccolo e si gira agevolmente a piedi. Ecco cosa vedere a Soave prima di partire per un tour delle cantine nei dintorni!
L’attrazione top di Soave è il Castello simbolo della città, che domina il borgo storico dall’alto del Monte Tenda. Non perdetevelo, è uno dei più bei castelli del Veneto.
Fu eretto nel X secolo per proteggere la cittadina dalle invasioni straniere; mutò più volte funzione nel corso dei secoli ma non divenne mai una residenza signorile e per questo motivo ancora oggi possiamo ammirare la sua tipica struttura di castello medievale fortificato con funzione difensiva.
Il complesso del castello comprende un mastio, 24 torri e una cinta muraria che forma tre cortili su diversi livelli. Le mura furono aggiunte nella seconda metà del Trecento e racchiudono al loro interno il nucleo storico di Soave; lungo le mura si aprono quattro porte.
Attualmente il castello è di proprietà privata, ma è aperto ai visitatori. Si può arrivare a piedi dal centro storico percorrendo la Via del Castello, oppure se non volete fare fatica potete comodamente raggiungerlo in auto.
Un edificio che si fa notare nel centro di Soave è il Palazzo di Giustizia, eretto nel Trecento e dall’aspetto tipicamente medievale. Ancora oggi ospita al piano superiore alcuni uffici del tribunale di Verona; il piano inferiore, decisamente più invitante, ospita invece una famosa enoteca.
L’edificio religioso più interessante di Soave è il Duomo di San Lorenzo Martire, caratterizzato da una facciata neoclassica che ricorda lo stile palladiano. La chiesa che ammiriamo oggi risale alla metà del Settecento, ma fu costruita su una chiesa precedente e più volte modificata nel corso dei secoli.
Parco Zanella è il parco cittadino di Soave. Segnatevi il nome, può tornare utile per una pausa rinfrescante o per una bella vista sul castello dal basso.
Solitamente è aperto solo in orario diurno, ma nei mesi estivi viene spesso usato come location per cinemaforum, concerti e altri eventi in orario serale.
Nei mesi estivi è possibile (e consigliato!) abbinare la visita alle attrazioni culturali di Soave con un pomeriggio di relax in piscina. A soli 7 km dal centro di Soave si trova il parco termale “Terme di Giunone“, uno stabilimento immerso nel verde di un prato all’inglese a cui si accede lungo una stradina alberata.
Il parco comprende una zona antica e una moderna. Nella zona antica ci si può bagnare nella piscina Cavalla e Brentella, due piscine termali di origine medievale immerse in un bosco di alberi centenari ed alimentate da acqua che sgorga da pozze naturali: un’oasi di pace nel verde ideale per dimenticare lo stress.
La zona moderna comprende cinque piscine per il divertimento di adulti e bambini: piscina a onde, piscina olimpionica per il nuoto libero, piscina con acquascivoli, piscina junior con scivoli per bimbi da 5 a 10 anni e una piscina con effetto pioggia, idromassaggi e altri e giochi d’acqua. Sono inoltre presenti campi da beach volley, beach soccer e tennis.
È innegabile che una grossa fetta di turisti viene attirata a Soave dalla fama dei vini del territorio più che dalle attrazioni culturali. Sono il Soave DOC, il Soave Classico DOC, il Soave Superiore DOCG e il Recioto di Soave DOCG.
Li potete gustare nelle enoteche del centro storico, ma se siete appassionati non perdete l’occasione di visitare le cantine in cui viene prodotto. Tra le più rinomate si possono citare Cantina di Soave6, Rocca Sveva7, Monte Tondo8, Pieropan9 e Corte Adami10.
Potete facilmente trovare queste e altre cantine percorrendo la Strada del Vino di Soave, un percorso di circa 50 km creato da un’associazione che riunisce produttori di vino, enoteche, enti e associazioni, strutture alberghiere e altri soggetti locali interessati alla promozione del territorio.
Seguendo le frecce marroni con il logo Strade del Vino vi ritroverete a percorrere un affascinante itinerario in auto che vi permette di ammirare un paesaggio dalla dolce bellezza e di visitare incantevoli paesini storici. Il percorso si snoda tra quattro incantevoli valli strette tra colline coltivate a viti: Val di Mezzane, Val d’Illasi, Val Tramigna e Val d’Alpone; sono 13 i comuni che si incontrano lungo il percorso.
Il vino soave è naturalmente la star dell’itinerario, ma non mancano le occasioni di assaggiare altri prodotti tipici come il vino Valpolicella, la grappa di Recioto di Soave, l’olio dei colli veronesi, il crudo di Soave, la soppressa veronese e il formaggio Monte Veronese.
Si può seguire l’intero itinerario o optare per una delle varianti più corte: l’itinerario “Tra i castelli”(31 km) o “10 capitelli” (10 km); esiste anche la possibilità di un percorso in territorio pianeggiante di circa 40 km che da Soave porta ad esplorare la bassa Val d’Alpone.
Un’altra possibilità è di partecipare ad un tour guidato delle cantine di Soave con degustazioni: la presenza di una guida esperta vi farà apprezzare al meglio le qualità dei vini della zona.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Soave è un piccolo borgo e viene spesso visitato in giornata, pertanto la quantità di alloggi non è così ampia, ciononostante se volete dormire in centro potrete scegliere tra b&b di charme, appartamenti moderni e residenze di pregio.
Se preferite un soggiorno nel verde spostatevi di qualche chilometro e avrete una buona scelta di agriturismi, wine hotel e lussuose ville nel verde.
Il modo più semplice e veloce per raggiungere Soave in auto è prendere l’autostrada A4 Milano-Venezia, uscire al casello di Soave-San Bonifacio e da lì seguire le indicazioni per il borgo storico.
In alternativa si può raggiungere dalla statale SS11 Padana Superiore (Milano-Venezia), la SS62 Della Cisa (Verona-Parma) e la SS434 Transpolesana (Verona-Rovigo).
La stazione ferroviaria più vicina è quella di San Bonifacio: si trova a circa 6 km di distanza ed è collegata da autobus locali; è servita solo da treni regionali. Un’altra possibilità è prendere un treno per Verona e da lì un autobus per Soave, ma è bene informarsi prima sugli orari perché le corse non sono molto frequenti.
L’aeroporto più vicino è quello di Verona, a circa 40 km di distanza.
Che tempo fa a Soave? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Soave nei prossimi giorni.
Soave si trova nel Veneto-sud occidentale. Da un punto di vista amministrativo è un comune della provincia di Verona, situato a soli 20 km dal capoluogo provinciale, 30 km da Vicenza e 80 km da Venezia.